La pista ciclabile San Felice sul Panaro - Finale Emilia
Attiva dal 2006 ed è ricavata sul vecchio tracciato dismesso della locale ferrovia SEFTA che collegava Modena e Finale Emilia.
Scarica la Brochure della Ciclabile Ex Sefta (PDF - 10,5 MB)
dal sito web: https://www.appuntisanfeliciani.it/il-percorso-della-natura/

La pista ciclabile è attiva dal 2006 ed è ricavata sul vecchio tracciato dismesso della locale ferrovia SEFTA che collegava Modena e Finale Emilia. Il percorso si estende per una lunghezza di circa 12 chilometri. La pista ciclabile è sicura poiché non è interrotta da strade di grande scorrimento ma solo da piccole vie secondarie, e poiché attraversa i campi è possibile godere di un bel paesaggio che varia continuamente a seconda delle stagioni. Nelle giornate particolarmente limpide si può scorgere in lontananza il profilo degli Appennini col monte Cimone. Piccole macchie di vegetazione che si incontrano lungo il tracciato assicurano momenti di frescura anche in piena estate. Non mancano anche le tracce della storia, oltre agli edifici dismessi delle piccole stazioni ferroviarie, poco prima di arrivare a Massa Finalese si trovano i resti di un antico oratorio abbandonato dedicato alla Madonna della neve originario del XV secolo.

Non mancano anche le tracce della storia, oltre agli edifici dismessi delle piccole stazioni ferroviarie, poco prima di arrivare a Massa Finalese si trovano i resti di un antico oratorio abbandonato dedicato alla Madonna della neve originario del XV secolo.

The bike path has been open since 2006 and runs along the old, abandoned route of the local SEFTA railway that connected Modena and Finale Emilia. The route is approximately 12 kilometers long. The bike path is safe because it is not interrupted by major roads but only by small secondary roads, and because it crosses fields, you can enjoy a beautiful landscape that changes continuously with the seasons. On particularly clear days, you can see the outline of the Apennines with Mount Cimone in the distance. Small patches of vegetation along the route provide moments of coolness even in the height of summer. There are also traces of history, in addition to the abandoned buildings of small railway stations. Just before arriving in Massa Finalese, there are the remains of an ancient abandoned oratory dedicated to Our Lady of the Snows, dating back to the 15th century. There are also traces of history, in addition to the abandoned buildings of small railway stations. Just before arriving in Massa Finalese, there are the remains of an ancient abandoned oratory dedicated to Our Lady of the Snows, dating back to the 15th century.
