La fine dell'inverno con le sue condizioni climatiche, la presenza di luoghi abbandonati e cibo sono i fattori predisponenti l’infestazione di topi e ratti nelle abitazioni private e negli edifici pubblici. Per limitarli e contrastarli diventa fondamentale limitare situazioni o condizioni che possono favorire la loro permanenza. Quindi da parte di tutti diventa fondamentale la collaborazione.

Il sisma 2012 ha reso il territorio più fragile, facilitando la proliferazione di animali infestanti che trovano rifugio e cibo negli stabili crollati e abbandonati. La presenza di detriti, rifiuti e la mancata gestione di cortili e giardini, rappresentano le condizioni idonee per l’incremento di animali infestanti che ben si adattano ai luoghi degradati trovando il cibo necessario per alimentarsi e proliferare.

L’Unione Comuni Modenesi Area Nord in accordo con il Servizio Veterinario dell’Ausl di Modena e con la ditta specializzata Cooplar, ha attivato piani di controllo, che sta portando avanti nelle aree pubbliche e di proprietà comunale, in particolare nelle Scuole di ogni ordine e grado, oltre a strade, Municipi, Cimiteri, piazze e giardini pubblici.

Per rendere quindi maggiormente vivibili le nostre abitazioni e gli spazi comuni è necessario avere una maggiore cura dei cortili, falciare l’erba e fare la raccolta differenziata, non abbandonare i rifiuti. Fondamentale è il rat proofing ovvero la buona manutenzione degli immobili (porte, finestre, muri, ecc…) e presso gli edifici pubblici rispettare le trappole collocate dalla ditta incaricata dall’UCMAN, porre una particolare attenzione nel non lasciare aperte e incustodite porte e finestre perché i topi in questo periodo sono in pieno movimento e attività in attesa dell’inverno.

Non lasciamo che la nostra casa diventi la casa dei topi!!

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